Integra onlus ha celebrato in tutta italia la giornata mondiale del rifugiato 2017: Brindisi, Sora e Cesate
L’O.N.U. celebra ogni anno, il 20 giugno, la Giornata Mondiale Del Rifugiato (In Italia anche con la campagna “With Refugees”, fino al 19 settembre p.v.), per far conoscere il dramma dei rifugiati, con le loro storie, ma anche con i sogni e le speranze di una vita migliore: una famiglia, un lavoro, una scuola ed una casa.
Integra Onlus, che dal 2002, gestisce politiche avanzate nell’accoglienza ed integrazione dei migranti, dal Salento ora anche nel Lazio e Lombardia, ha sempre onorato tutte le iniziative di sensibilizzazione delle politiche migratorie, a livello internazionale, europeo e nazionale, promuovendo seminari e convegni, applicandole poi coerentemente nella sua stessa azione quotidiana.
Per questa celebrazione 2017, di un evento tanto significativo, la nostra Associazione ha voluto impegnare i suoi Centri di Brindisi, Sora e Cesate, emblematici dei loro territori, all’insegna dei suoi colori sociali, con le “mani solidali” che si sono unite in diverse manifestazioni, d’intesa con le Comunità ospitanti, rappresentate dalle Amministrazioni comunali attive, ma anche da medici volontarie rappresentanti delle Chiese locali.
- Sora, con il suo “Percorso della Solidarietà” che ha fatto incontrare i nostri migranti con i cittadini sorani, lanciando poi i palloncini bianchi della pace e della solidarietà, offrendo a tutti un autentico buffet interetnico, curato dal nostro cuoco afgano.
- Cesate, in occasione di una raccolta fondi dell’Opera lirica “La Traviata”, organizzata dall’Associazione” Opera in Piazza Cesate”, patrocinata dall’Amministrazione Comunale, guidata dalla Sindaca Giancarla Marchesi, (con l’ausilio della sua biblioteca cittadina), a favore di una integrazione di eccellenza, culturale e musicale, come patrimonio storico italiano da far conoscere ed apprezzare anche ai giovani migranti, come messaggio di pace e speranza universale.
- Brindisi, nel Centro C.A.S., presso la bellissima struttura delle ex Suore di Ivrea, Integra ha animato una gioiosa e commovente “Festa dell’Immigrato”, caratterizzata dalla esaltazione della “vita”, familiare e comunitaria delle beneficiarie, provenienti da tanta parte del Continente Africano, in particolare festeggiando l’ultima arrivata, la neonata Safiatou: la bambina venuta da lontano, che però rappresenta il futuro di tutta la nostra Umanità ferita e divisa.
Tutti eventi che sottolineano le priorità di un’azione associativa, che tende a valorizzare sempre più progetti avanzati ed innovativi, impegnando ulteriori risorse su di un’effettiva integrazione dei migranti nel comune tessuto culturale, sociale ed economico di territori, tanto diversi, ma tutti figli del “Bel Paese”: laboratori aperti, sempre più qualificati e multidisciplinari, che vogliono coniugare la solidarietà, con il rigore e la legalità, difronte spesso ad una burocrazia cieca, talvolta anticipando gli stessi obiettivi normativi, come quelli previsti dal recente “Decreto Minniti”, sulla sicurezza ed accoglienza diffusa e regolata.
Infatti Integra Onlus, da tempo, ha proposto autonomamente, i Lavori Socialmente Utili a tutti i comuni ospitanti, coprendone anche i costi aggiuntivi, come forte segnale di vicinanza alle comunità locali, contribuendo alla gestione di servizi pubblici essenziali,
quali la cura del verde e del decoro urbano. Da queste esperienze pubbliche si vanno sperimentando anche azioni di orientamento ed accompagnamento per il lavoro privato, indirizzando e valorizzando le specifiche professionalità di migranti presenti nei nostri Centri.
