Lo sport è civiltà, Palermo contro il razzismo
Palermo scende in campo per dire No al razzismo, dopo essere stata teatro di due gravi episodi, che hanno coinvolto due extracomunitari, picchiati brutalmente. Le discriminazioni esistono, ma si possono e si devono combattere. Partendo da questa convinzione, il mediatore culturale e socio-sanitario della Croce Rossa Italiana, Rajendra Bitrayya, ha organizzato una manifestazione sportiva, in collaborazione con l’Associazione Mauritius Telegu e con il patrocinio del Coni e di vari enti di formazione sportiva. Lo sport come arma per abbattere le barriere culturali e sociali: questo il messaggio di speranza lanciato dal Palaoreto di Palermo, dove si è tenuto un torneo di calcio a cinque, al quale ha partecipato la Nazionale di Calcio dei Giovani di Croce Rossa, qualificandosi in semifinale. Il primo posto se lo sono aggiudicato i ragazzi del Bangladesh, ma è stato un successo collettivo, la vittoria di tutti, uniti nel dire No al razzismo e alle discriminazioni.
Integra onlus plaude all’iniziativa, nella convinzione che lo sport è uno dei veicoli più importanti per portare un messaggio di solidarietà e di civiltà.