Migranti e salute: firmata intesa tra aiccre e i.n.m.p.

Oggi è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra l’Aiccre e l’I.N.M.P (Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti ed il contrasto delle malattie della povertà) nell’ambito delle migrazioni, salute e ruolo delle istituzioni locali. Hanno firmato l’accordo il Segretario generale dell’Aiccre Vincenzo Menna e il direttore generale dell’I.N.M.P Aldo Morrone. L’occasione è stata la presentazione del libro del professor Morrone “Lampedusa porta d’Europa. Un sogno per non morire” che si è tenuta al Senato e alla quale hanno partecipato anche il Senatore Roberto Di Giovan Paolo, componente del Consiglio e della Direzione nazionale dell’Associazione, già Segretario generale dell’Aiccre; Mario Morcone, Prefetto e Capo Dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione, Ministero dell’Interno; Michela Martini, coordinatrice per il Mediterraneo e Balcani, migrazione e salute, OIM. Klodiana Cuka, presidente dell’associazione INTEGRA. Ha coordinato i lavori la responsabile dell’area “Aiccre Sociale per l’Europa” Carla Olivieri. “Ci impegniamo a promuovere maggiore consapevolezza ed attenzione dei Poteri locali al fenomeno dell’immigrazione e della salute per favorire efficaci politiche di assistenza ed integrazione” ha annunciato Vincenzo Menna aggiungendo che “la promozione della salute dei migranti e delle migranti è un diritto inalienabile e anche un elemento strategico per l’integrazione stessa e la sicurezza delle comunità”.  Concetto ribadito da Carla Olivieri che ha sottolineato la necessità di ” continuare a costruire una rete per lo sviluppo di politiche e interventi al fine di promuovere i diritti dei migranti e delle migranti regolari e non e dei gruppi più vulnerabili richiamando l’attenzione delle istituzioni locali italiane ed europee”. Roberto Di Giovan Paolo nel corso della conferenza ha annunciato di aver presentato al Senato, proprio in mattinata, un Disegno di legge sul tema della cittadinanza affinché ” tutti coloro che nascono in Italia siano cittadini italiani automaticamente”. Il senatore ha espresso apprezzamento per il libro del professor Morrone e “ora – ha detto – bisogna inglobare le emozioni e, come politici, trovare le soluzioni concrete”.