Progetto AsSap. Uno strumento in più contro il lavoro irregolare

Contrastare il lavoro nero come la piaga sociale più infida, garantire il rispetto della legalità – e quindi della dignità – sul mercato del lavoro. Questi i motivi per cui Integra Onlus, impegnata nelle Provincie di Lecce e di Bari in qualità di Sportello AsSaP – Azione di Sistema per lo sviluppo di sistemi integrati di Servizi alla Persona, promuove il progetto presentato presso lo Sportello socio-sanitario per l’immigrazione “Lecce Accoglie”, sito in Palazzo Turrisi Palumbo in via Marco Basseo a Lecce.

L’iniziativa e’ orientata a coinvolgere gli operatori del settore e si prefigge lo scopo di divulgare il progetto, le opportunità che lo stesso offre ai lavori e ai datori di lavoro, per la qualificazione professionale nell’ambito del settore dei servizi di cura o di assistenza (colf, badanti, assistenti familiari), finalizzate all’inserimento lavorativo e/ o l’emersione dal lavoro nero.

L’azione intende favorire la diffusione di servizi dedicati all’incontro domanda-offerta attraverso il coinvolgimento e il contributo degli operatori pubblici e privati che hanno il compito di facilitare il reperimento, l’avviamento e la gestione del rapporto di lavoro, in particolare con lavoratrici e lavoratori immigrati.

Il progetto AsSap, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione e Direzione Generale per le politiche attive e passive del lavoro – nell’ambito dei PON-FSE 2007/2013 “Governance e azioni di sistema” nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Campania,Puglia, Calabria e Sicilia), in collaborazione con Italia Lavoro, InfoJob e “Anziani non solo”, è finalizzato allo sviluppo occupazionale, al contrasto del lavoro sommerso, all’inserimento sostenibile e all’ampliamento della partecipazione al mercato del lavoro attraverso le opportunità offerte dal settore dei servizi alla persona.

 

Il progetto, inoltre, trova attuazione a pochi giorni dall’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di un importante decreto legislativo in materia di sanzioni per chi assume immigrati irregolari, in recepimento della direttiva europea 2009/52/CE. Le domande potranno essere presentate dal 15 settembre al 15 ottobre e, quindi, della sanatoria può usufruire anche chi viene regolarizzato con AsSap.

Integra Onlus, grazie alla sua instancabile opera d’intermediazione, ha ideato dei percorsi che permetteranno alle  famiglie che intendono assumere un’ operatrice domestica, oppure una badante extra-comunitaria con regolare permesso di soggiorno, di agire nella legalità e ricevere, come incentivo, per due anni, una quota di 2.500 euro per il pagamento dei contributi. Il tutto grazie ad un fondo garantito dal Rosa, Rete Occupazione Servizi Assistenziali.

Unica condizione è che venga avviato un percorso formativo ad hoc, requisito necessario per la selezione del personale, che l’agenzia Idea Lavoro svolgerà fino a Dicembre 2012. La formazione verrà garantita presso lo sportello Integra AsSap a Lecce e Bari, nelle sedi dell’associazione (per info www.associazioneintegra.eu).

Insomma, il primo scoglio da superare è il più importante: convincere le famiglie che l’assunzione conviene più della prestazione pagata senza un normale contratto.

Vivere in una società libera non prescinde dal contrastare il lavoro nero e dal permettere a tutti i lavoratori, agli immigrati in particolare spesso vittime di sfruttamento, di guadagnarsi da vivere onestamente e nella tutela della Legge.