Progetto START UP: Università e Regione per l’occupazione
Il 30 novembre 2010 INTEGRA Onlus (sede di Roma) è stata presente alla Presentazione del Progetto START UP: Università e Regione per l’occupazione
Progetto START UP: Università e Regione per l’occupazione
Azioni mirate per supportare e facilitare l’ingresso di laureandi/laureati nel mondo del lavoroRoma 30 Novembre 2010
Il Progetto START UP: “Università e Regione per l’occupazione”, finanziato dalla Regione Lazio, nell’ambito degli interventi previsti dal POR Lazio FSE 2007-2013 (Asse II Occupabilità), ha l’obiettivo di supportare e facilitare l’ingresso dei laureati/laureandi nel mondo del lavoro. Il Progetto ha durata biennale ed è realizzato dalle Università degli studi “La Sapienza” e “Roma Tre” con i partner CASPUR, IRFI ed Egolab.Nell’ambito del Progetto è prevista l’attivazione e la gestione di borse lavoro per 300/600 tirocini, finalizzati a realizzare percorsi assistiti di accompagnamento al lavoro di giovani laureandi e neolaureati residenti nel Lazio. Il numero complessivo dei tirocini attivati nel corso dei due anni di attività dipenderà dalla loro durata, che può variare tra i tre e i sei mesi. Ogni tirocinio sarà seguito da un Tutor che avrà il compito di mettere in contatto e facilitare il rapporto tra imprese e corsi di laurea e seguire entrambi questi soggetti durante lo svolgimento dell’esperienza formativa.
Le ulteriori azioni previste dal Progetto prevedono lo sviluppo e ampliamento del software della piattaforma informatica SOUL con il sostegno del partner CASPUR, il potenziamento degli sportelli di orientamento al lavoro dislocati negli Atenei Sapienza e Roma Tre, l’organizzazione di seminari informativi di orientamento al lavoro (creazione di un Cv, lettera di presentazione ecc…). Per mettere in contatto le università con il sistema produttivo regionale è anche prevista la realizzazione di presentazioni aziendali rivolte a studenti e laureati come momenti di confronto tra i Responsabili delle risorse umane di grandi e piccole aziende e i laureati/laureandi degli Atenei partecipanti e, con il sostegno del partner IRFI, l’identificazione di aree occupazionali strategiche corrispondenti a comparti produttivi o ambiti professionali che mostrano particolare dinamicità o prospettive di crescita