Il progetto finanziato dal Ministero dell’Interno, Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal, Fondo UNRRA Annualità 2017, ha avuto come  obiettivo di fornire accoglienza integrata a 20 soggetti in condizione di marginalità sociale e/o in uscita dai percorsi di accoglienza SPRAR del territorio (Lecce, Parabita), in possesso di regolare titolo di permanenza in Italia, e di creare contemporaneamente una reale opportunità di inserimento e integrazione dei migranti nel territorio di riferimento, rafforzandone il ruolo di risorsa, di valore aggiunto e di agente di sviluppo per il territorio ospitante.
Integra onlus dispone di una struttura agricola, la Masseria “Li Cerri”, che mette a disposizione del presente progetto per l’accoglienza dei beneficiari, nel territorio rurale di Cavallino (LE) e che è stata già beneficiaria in passato di un finanziamento regionale (il “Villaggio Integra”).
La proposta è di fornire ai beneficiari, oltre al vitto ed all’alloggio, l’opportunità di intraprendere un percorso di formazione sul campo partecipando alle attività agricole di fatto già operative, e garantendo l’acquisizione di competenze nel lavoro agricolo e nella sua commercializzazione (attraverso professionisti specializzati nell’autoimprenditorialità in campo agricolo).
Il progetto intende quindi consolidare un “modello” virtuoso di integrazione, partendo dall’esperienza della Masseria “Li Cerri” e del Villaggio Integra, rafforzandola attraverso una maggiore sinergia con il territorio, le imprese e le istituzioni locali, modello quindi di procedura da proporre per il post accoglienza, andando a rovesciare l’ottica: dal binomio immigrazione/sicurezza a quello immigrazione/inclusione.
Il progetto, più in dettaglio, prevede:
a) Accoglienza abitativa
b) Attività di formazione on the job e di formazione specifica
c) Attività di promozione e diffusione dell’iniziativa al fine di sensibilizzare la comunità locale e di favorire l’inserimento lavorativo dei beneficiari.

Articoli correlati

Post not found!