IntegrAzione.per un cambiamento italiano.
Al via, oggi, presso il Monastero delle Benedettine, gli Stati Generali “Azione.per un cambiamento italiano” alla presenza del Sottosegretario al Ministero dell’Interno Alfredo Mantovano
Esattamente 20 anni fa i primi sbarchi albanesi sulle coste pugliesi che evocavano scenografie bibliche. L’Italia e l’Albania legate dalla storia, da popoli che si sono incrociati e, pian piano, venuti incontro. L’emergenza immigrazione continua e instaurare un dialogo con l’Altro, inteso non come “diverso”, ma come risorsa e arricchimento, è ormai una necessità. Accoglienza, aiuto, solidarietà: questo e molto altro rappresenta Integra, un’Associazione nata nel 2003 dalla volontà dell’attuale Presidente Klodiana Cuka e cresciuta negli anni, grazie ad un gruppo di persone di diverse etnie accomunate dal desiderio di occuparsi delle tematiche inerenti l’immigrazione. Integra Onlus ha concretizzato l’intento di migliorare la vita degli immigrati presenti sul territorio italiano e di realizzare una reale integrazione tra i popoli. “Casa delle Culture Ora et Labora”: questo il nome della nuova sede di Integra a Lecce, un contenitore di solidarietà, un laboratorio di attività, una fucina di idee. Taglio del nastro, questa mattina, presso il Monastero delle Benedettine, alla presenza del Sindaco di Lecce Paolo Perrone, del Presidente della Provincia Antonio Gabellone, di Mons. D’Ambrosio, Arcivescovo di Lecce e di Madre Benedetta Grassi. A far da cornice all’incontro, la mostra del fotografo-giornalista, Vittorio Arcieri, dedicata ai 20 anni di sbarchi albanesi in Italia negli anni 90. Trenta scatti fotografici che testimoniano con verità e umanità il grande esodo delle genti dell’Albania.
Fonte: Ufficio Stampa Integra Onlus